Nota: la valutazione Near Threatened, NT dei valutatori IUCN (Cáceres, F., Pinto, R., Ostalaza, C. & Roque, J. 2017. Eriosyce islayensis (versione modificata della valutazione 2013). The IUCN Red List of Threatened Species 2017. Scaricato il 15 maggio 2018), non considera molti luoghi nella zona costiera peruviana dove vivono popolazioni della specie, senza minacce dovute allo sviluppo urbanistico, come ad esempio: N di Matarani (Arequipa), Chala Viejo (Arequipa), Chinca (Ica), Coayllo-Omas ( Lima) ecc. Luglio 2021
Hunt et al. (2006, text: 109), dividono Eriosyce islayensis (C. F. Förster) Kattermann, in tre ssp., aggiungendo alla ssp. tipo,Eriosyce islayensis ssp. grandis (Rauh & Backeberg) G.J.Charles e Eriosyce islayensis ssp. omasensis (Ostolaza & Mischler) G.J.Charles. La ssp. grandis, come Islaya grandis Rauh & Backeberg,era già stata in precedenza correttamente considerata un sinonimo diE. islayensis da Anderson (2001, 298), opinione confermata poi in Anderson & Eggli (2011, 261), dove anche E. islayensis ssp. grandis è aggiunta alla sinonimia (2011, 261). In merito alla ssp. omasensis, gli ultimi due autori continuano invece a riconoscerla al rango di specie,come Eriosyce omasensis (Ostolaza & Mischler) Ostolaza (Anderson 2001, 302; Anderson & Eggli 2011, 265). Vista la continuità del vasto areale occupato dalle popolazioni nell’area costiera del deserto del Perù (cioè Dipartimenti di Arequipa, Ica, Lima, Moquegua, e Tacna ), e le lievi variazioni morfologiche tra queste (vedasi A&M 1146, (Arequipa, north-east of Matarani A&M 1147, Arequipa, Chala, Chala Viejo; A&M 1206, Ica, Chincha, east of Chincha; e A&M 1210, Lima, north-east of Coayllo), configurabili nella normale diversità riscontrabile all’interno di una specie naturale dominante, si decide di considerare le ssp. di cui sopra come semplici sinonimi di E. islayensis. (Tradotto da: Anceschi & Magli 2021, 64-65)