Nel nostro precedente commento dedicato al genere Tunilla D. Hunt & Iliff (Anceschi & Magli 2013a, 87-88), delle 12 specie iniziali considerate dagli autori del genere (Hunt & Iliff 2000, 9: 8-12), avevamo circoscritto a due soltanto, il riconoscimento dei taxa a livello specifico, cioè Tunilla corrugata(Salm-Dyck) D. R. Hunt & Iliff e Tunilla soehrensii (Britton & Rose) D. R. Hunt & Ilif. Questo a causa della difficile distinzione sia a livello morfologico che territoriale delle specie negli habitat naturali, come peraltro già evidenziato da Kiesling & Ferrari (2005, 29); sottolineando che in alcuni punti delle aree occupate dalle due specie, sembrano esistere punti di contatto. Restava in sospeso il giudizio sul riconoscimento di un terzo possibile taxon, cioè Tunilla erectoclada (Backeberg) D. R. Hunt & Iliff, all’epoca da noi non chiaramente riconducibile ai due taxa accettati. Successive indagini, svolte nel 2013, in Argentina, Provincia di Catamarca, El Rodeo, hanno evidenziato popolazioni sparse (A&M 866), che mostrano i caratteri di T.erectoclada (vedi Anderson 2001, 664). Gli individui in questione evidenziano infatti segmenti stretti, a forma di lingua, eretti nei rami giovani, distintamente tubercolati, di colore verde brillante, (foto 06). Areole ca. 140 per segmento, spine 4-7, da piegate all’indietro e adagiate sulla superficie a molte e stese (foto 05-06); fiori rosso carminio (foto 02-03, 06-08). Per quanto evidenziato aggiungiamo T.erectoclada come terzo taxonalla nostra comprensione di Tunilla. (Tradotto da: Anceschi & Magli 2021, 84)