Charles (2009, 83), riconoscendo Gymnocalycium carolinense (Neuhuber) Neuhuber come una specie buona, si chiede come mai Neuhuber nel 1994 descriva prima G. carolinense come una ssp. di Gymnocalycium andreae(Bödeker) Backeberg, piuttosto che relazionarlo a Gymnocalycium bruchii (Spegazzini) Hosseus come in Hunt et al. (2006, text: 126), dove viene considerato sinonimo di quest’ultimo taxon, al quale a suo giudizio appare maggiormente relazionato. A nostro parere la risposta è semplice: perché le popolazioni di G. carolinense sono morfologicamente più vicine a G. andreae che a G. bruchii. Altro taxon strettamente relazionato ai due precedenti appare essere Gymnocalycium calochlorum(Bödeker) Y. Ito. Questo gruppo di taxa si estende geograficamente su un’area che comprende la Sierra Grande, la Sierra Chica e la Sierra de Comechigones nella Provincia di Córdoba (AR), e la Sierra de San Luis, nella Provincia di San Luis (AR). In questo contesto, se l’attuale concezione di G. bruchii fosse quella esposta da Papsch in Schütziana (2013 (4) 1: 3-26), non esisterebbe soluzione di continuità olomorfologica tra G. andreae e G. bruchii, in quanto due delle ssp. elette da questo autore a formare il gruppo di G. bruchii (cioè Gymnocalycium bruchii ssp. brigittae (Piltz) Papsch (ibidem: 6, figs. 21-23) e Gymnocalycium bruchii ssp. carolinense (Neuhuber) Papsch (ibidem: 6, fig. 19), sono morfologicamente più prossime al primo taxon (ibidem: 7, figs. 25-27) che al secondo (ibidem: 4, figs. 1-9, 5, figs. 10-18). Quindi, se si vuole mantenere una distinzione tra G. andreae e G. bruchii (distinzione evidenziata anche a livello molecolare da Demaio et al. (2011, 98 (11): 1846, 1848, 1850), cioè tra un taxon (G. andreae), di maggiori dimensioni (< 4,5 diametro), meno coste (c. 8) e meno spine (1-3 centrali e 6 radiali), (Hunt et al. 2006, text: 126), contro uno (G. bruchii), di minori dimensioni (1-2 x 1-2 cm, h x diametro), più coste (c. 10) e più spine (0-3 centrali, e 12-17 radiali), che arrivano a coprirne il fusto (ibedem: 127), bisogna che G. carolinense e G. bruchii ssp. brigittae vengano inclusi tra i sinonimi di G. andreae, per non creare fenomeni di interferenza tra i parametri che sostengono la separazione tra i due taxa. Per finire, allo stato attuale delle conoscenze, seppur morfologicamente e molecolarmente prossimi (vedi Demaio et al. 2011, 98 (11): 1846, 1848, 1850), preferiamo mantenere G. bruchii e G. calochlorum separati. Per le relazioni morfologiche tra G. andreae e G. carolinense, si vedano le comparazioni che seguono:
A&M 1249, G. andreae, Argentina, Córdoba, Tanti, a sud-ovest di Tanti, El Descanso, 1949 m (foto 75), con A&M 929 (2013-12-20 & 2013-12-29), (G. carolinense ), Argentina, San Luis, La Carolina, a nord di La Carolina, (foto 10, 41), e A&M 937, (G. carolinense), Argentina, San Luis, La Carolina (foto 55);
A&M 1248, G. andreae, Argentina, Córdoba, Tanti, south-west of Tanti, Arroyo Aguas Turbias, 1746 m (photo 69), with (G. carolinense), A&M 929 (2013-12-20), Argentina, San Luis, La Carolina, a nord di La Carolina (foto 10);
A&M 1248, G. andreae, Argentina, Córdoba, Tanti, a sud-ovest di Tanti, Arroyo Aguas Turbias, 1746 m (foto 65-66) con (G. carolinense) A&M 936, Argentina, San Luis, Inti Huasi (foto 21, 30);
A&M 1248, G. andreae, Argentina, Córdoba, Tanti, a sud-ovest di Tanti, Arroyo Aguas Turbias, 1746 m (foto 68) con (G. carolinense) A&M 936, Argentina, San Luis, Inti Huasi (foto 20);
A&M 1248, G. andreae, Argentina, Córdoba, Tanti, south-west of Tanti, Arroyo Aguas Turbias, 1746 m (photos 70) with (G. carolinense), A&M 929 (2013-12-20), Argentina, San Luis, La Carolina, a nord di La Carolina (foto 01) e (G. carolinense) A&M 936, Argentina, San Luis, Inti Huasi (foto 35).
Riepilogando, perchè i caratteri di G. bruchii possano essere realmente distintivi rispetto a G. andreae, dobbiamo considerare G. carolinense e G. bruchii ssp. brigittae sinonomi del secondo taxon. Nonostante la vicinanza morfologica e molecolare (ibidem), preferiamo mantenere G. calochlorum distinto da G. bruchii.(Tradotto da: Anceschi & Magli 2021, 65-67)