Sinonimi

Monvillea euchlora, Praecereus euchlorus, Praecereus euchlorus ssp. euchlorus, Monvillea alticostata, Cereus alticostatus, Cereus euchlorus ssp. alticostatus, Cereus campinensis, Monvillea campinensis, Pilocereus campinensis, Praecereus campinensis, Cereus lauterbachii, Monvillea lauterbachii, Monvillea leucantha, Cereus euchlorus ssp. leucanthus, Monvillea piedadensis, Cereus campinensis ssp. piedadensis

Distribuzione

Argentina (Misiones), Bolivia (Santa Cruz), Brasile (Mato Grosso do Sul, Paraná, São Paulo), Paraguay (Amambay, Itapuà)

Stato di conservazione

(3)   Basso Rischio, LC

Commenti

Marlon Machado in una anticipazione circa le implicazioni del suo lavoro sulla tribù Cereeae, in una presentazione al Congresso IOS 2006 (Machado et al. 2006) ha segnalato che i risultato delle analisi molecolari in corso toccheranno vari generi. Tra i generi implicati, una delle notizie è relativa alla possibile inclusione di Praecereus Buxbaum in Cereus P. Miller. I dati ci trovano perfettamente concordi. Infatti, ne’ nel corso dei nostri studi in habitat, ne’ nel confronto dei dati relativi con quelli della letteratura, abbiamo rilevato caratteri che qualitativamente e quantitativamente potessero evidenziare una possibile distinzione di Praecereus. Facendo una breve rassegna della storia recente del genere, ci si può rendere conto di quanto siano deboli le distinzioni adottate per la separazione. Nel 1986 l’International Cactaceae Systematics Group inizialmente incluse Praecereus in Monvillea Britton & Rose, tenendo distinta quest’ultima da Cereus (Hunt & Taylor, 1986, 4: 70). Nel 1990 L’ICSG include Monvillea in Cereus (Hunt & Taylor, 1990, 8: 90). Le evidenze che porta Anderson (2001, 589) per distinguere Praecereus, sono basate sugli studi di Taylor e Zappi (1989): un’analisi cladistica della tribù Cereeae, dove Praecereus è considerato un sottogenere di Cereus. E su quelli di Taylor (1992, 1997) sulla definizione di Cereus il primo: sulla proposta delle nuove combinazioni di Cereus euchlorus F. A. C. Weber (e relative sottospecie), e Cereus saxicola Morong in Praecereus, il secondo. Queste evidenze, sulla scorta di osservazioni di Backeberg sui membri del suo sottogenere Hummelia di Monvillea (taxa poi nella più parte assimilati in Praecereus da Buxbaum), consisterebbero in fiori con tubo fiorale duro e curvato e ovario oblungo. Anderson ammette anche che nonostante queste investigazioni di Taylor e Zappi, i confini tra questi generi restano indistinti. Premettendo che in classificazione ogni tipo di distinzione basata su un solo carattere è di per se artificiale, vorremmo sottolineare che le ultime analisi molecolari (Nyffeler & Eggli 2010, 15; Schlumpberger & Renner 2012, 1347-1348) evidenziano che i caratteri dei fiori e delle differenti sindromi di impollinazione non sono indicatori della prossimità o lontananza di due linee evolutive. Inoltre, Praecereus non è distinguibile da altre specie di Cereus a fusto sottile in precedenza attribuite al genere Monvillea. Per queste ragioni riteniamo che Praecereus sia da assimilare in Cereus. (Tradotto da: Anceschi & Magli 2013b, 44)

Genere

Cereus

Altre specie

aethiops
bradei
crassisepalus
euchlorus
fernambucensis
forbesii
hildmannianus
jamacaru
laniflorus
lanosus
minensis
phatnospermus
saxicola
spegazzinii
stenogonus