2007, Argentina, Salta
2007, Argentina, Salta, Quebrada de Las Conchas, A&M 198a Mostra sulla mappa
2011, Argentina, Salta, Cuesta de l'Obispo, A&M 505 Mostra sulla mappa
2011, Argentina, Salta, Cuesta de l'Obispo, A&M 506 Mostra sulla mappa
2011, Argentina, Salta, Quebrada de Escoipe, A&M 507 Mostra sulla mappa
2011, Bolivia, Tarija, Junacas, A&M 629 Mostra sulla mappa
2011, Bolivia, Tarija, tra Junacas e Paso del Condor, A&M 633 Mostra sulla mappa
2014, Bolivia, Chuquisaca, a sud est di Tarabuco, A&M 1029 Mostra sulla mappa
Sinonimi
Cereus schickendantzii, Soehrensia schickendantzii, Trichocereus schickendantzii, Echinopsis fabrisii, Soehrensia fabrisii, Trichocereus fabrisii, Echinopsis friedrichii, Echinopsis manguinii, Trichocereus manguinii, Echinopsis narvaecensis, Helianthocereus narvaecensis, Trichocereus narvaecensis, Trichocereus shaferi, Echinopsis smrziana, Soehrensia smrziana, Trichocereus smrzianus, Trichocereus tenuispinus, Trichocereus volcanensis, Echinopsis walteri, Lobivia walteri, Soehrensia walteri, Trichocereus walteri
Distribuzione
Argentina (da Catamarca a Jujuy), Bolivia (Chuquisaca, Tarija)
Stato di conservazione
Commenti
L’attuale concetto di Echinopsis schickendantzii F. A. C. Weber (Hunt et al. 2006, text: 100-101), comprende popolazioni di piante che occupano geograficamente una vasta area, compresa tra il nord Argentina (da Catamarca a Jujuy) e il sud della Bolivia (Chuquisaca e Tarija). Il taxon mostra anche una grande varietà nelle forme di crescita. Infatti, oltre alla forma del tipo, rilevato nella provincia di Tucumán (Argentina), un basso cespuglio con bracci brevemente cilindrici di 15-20 x < 6 cm, si trovano le forme note come Trichocereus shafferi Britton & Rose, un cespuglio di grandi dimensioni con fusti < 60 x 10-15 cm, formanti gruppi di 1-2 metri circa, o come Echinopsis fabrisii (R. Kiesling) G. D. Rowley, altra pianta a cespuglio emettente bracci dalla base, con fusti fino 100 x 20 cm. I rilevamenti sulla specie che abbiamo condotto in Argentina e Bolivia tra il 2007 e il 2011, confermano sostanzialmente gli areali di distribuzione già noti e la variabilità delle forme, con esemplari che arrivano <140 cm di altezza (A&M 507, foto 33-34, 38). Nel Maggio 2011, eravamo nella Provincia di Salta (AR), nelle zone comprese tra Cachipampa, La Cuesta del Obispo e la Quebrada de Escoipe, per tentare di chiarire i rapporti tra E. schickendantzii, Echinopsis smrziana Backeberg e Echinopsis walteri (R. Kiesling) H. Friedrich & Glaetzle. A questo proposito ricordiamo che mentre in Anderson (2001, 280; 2005; 2011) E. smrziana viene ancora riconosciuta a livello di specie, in Hunt et al. (2006, text: 101) è assimilata in E. schickendantzii. Invece E. walteri è riconosciuta come specie buona sia in Anderson (2001, 286; 2005; 2011), che da Hunt et al. (2006, text: 103). Una nota di Charles che accompagna il testo (ibid.) segnala che E. walteri ibrida con E. smrziana nella Quebrada di Escoipe, per altro località del tipo del primo taxon. La nota aggiunge che la foto usata per il taxon su NCL (Hunt et al. 2006, atlas: 255, fig. 255.4), mostra una pianta cresciuta in coltivazione (Rausch 12), identificata dallo stesso Rausch nella sua lista di field numbers come Lobivia smerziana! La domanda che sorge spontanea è: esiste E. walteri e in cosa si distingue da E. smrziana = E. schickendantzii? Nella sua definizione corrente, la descrizione ampliata di E. schickendantzii, si sovrappone a tutti i caratteri di E. walteri, a esclusione del fiore, bianco per il primo taxon, giallo o rosso per il secondo. Ma, come già detto, riteniamo che il colore di un fiore da solo, non sia un carattere determinante a riconoscere una specie (Anceschi & Magli 2010, 17). Torniamo ai rilevamenti del maggio 2011. Venendo da Cachi, attraverso Cachipampa, e procedendo per la Cuesta del Obispo, fino a scendere nella Quebrada di Escoipe, le uniche popolazioni rilevate di Echinopsis Zuccarini formanti gruppi di una certa dimensione sono identificabili con E. schickendantzii (ricordiamo che E. walteri forma gruppi con fusti globosi di 16 x 16 cm, con circa 11 coste, con < 15 spine o più, di 1-2,5 cm). Sulla Cuesta dell’Obispo, la prima popolazione rilevata vive tra le località La Herradura e Peña de Caracol (A&M 505). La popolazione nella zona più alta (La Herradura) è composta da teste di circa 12,5 cm di diametro e una media coste di 12, con 3 spine centrali, l’inferiore di 3,3 cm, e 9 spine radiali < 2,3 cm (foto 13-15). Nella stessa popolazione, scendendo verso Peña do Caracol (foto 19-26) i fusti diventano più robusti <25 x 18,5 cm, con 13-15 coste, 1-2 spine centrali < 4,5 cm, e 8-10 spine radiali < 3,4 cm (foto 19, 24-25). Oltre Peña do Caracol alcuni gruppi diventano ancora più massicci, con fusti più alti < 40 x 19 cm (A&M 506, foto 27-28), pur continuando a presentare anche la forma globulare, rilevata alla Herradura, ma con un maggior numero di coste (foto 31-32). Arrivati nella Quebrada di Escoipe, i fusti possono raggiungere fino a 140 cm di altezza x una media di (13-) 14 cm di diametro, circa 14-16 coste, areole con 1 spina centrale e 6-8 radiali (A&M 507, foto 33-38). A nostro parere non siamo di fronte a taxa distinti che si incrociano tra loro, ma a E. schickendantzii, un unico taxon che varia le dimensioni dei caratteri nelle diverse aeree che popola tra Cachipampa e la Quebrada de Escoipe. Le forme più simili alla descrizione di E. walteri sono quelle della parte alta della Cuesta, come già rilevato da altri ricercatori (vedi Lobivia walteri sul Ralph Martin’s field number seach). Vorremmo evidenziare che nel 2007 abbiamo rilevato forme analoghe a E. walteri nella parte alta della Quebrada de Las Conchas, a 3600 metri di altezza, in zona La Cieneguita (A&M 198, foto 1-3; A&M 198b, foto 5-8). Anche qui (foto 4, 9-10) si assiste alle stesse variazioni notate nella Cuesta del Obispo/Quebrada di Escoipe, anche qui riteniamo che tutti gli esemplari appartengano a una unica specie: la dominante e variabile E. schickendantzii. Per quanto evidenziato oltre a E. smrziana, anche E. walteri è da considerarsi sinonimo di E. schickendantzii. (Tradotto da: Anceschi & Magli 2013b, 50-52)
Genere
Altre specie
acanthura
acrantha
albispinosa
ancistrophora
angelesiae
aurea
balansae
baumannii
bertramiana
bridgesii
bruchii
buchtienii
bylesiana
calochlora
camarguensis
candelilla
candicans
caulescens
celsiana
cephalomacrostibas
chalaensis
chrysantha
chrysochete
cinnabarina
decumbens
ferox
formosa
guentheri
haematantha
haynei
hempeliana
hennigiana
horstii
huascha
hystrix
kieslingii
korethroides
laniceps
lateritia
leucantha
leucotricha
mamillosa
marsoneri
martinii
maytana
melanostele
micropetala
mirabilis
nothochilensis
nothohyalacantha
obrepanda
oxygona
pachanoi
pamparuizii
parviflora
pasacana
platinospina
pomanensis
pseudomelanostele
pugionacantha
quadratiumbonata
randallii
rauhii
rhodacantha
rojasii
rondoniana
rowleyi
samaipatana
santacruzensis
schickendantzii
sextoniana
smaragdiflora
spiniflora
stilowiana
strausii
strigosa
tacaquirensis
tarijensis
terscheckii
tetracantha
thelegona
thionantha
tominensis
trollii
urbis-regum
volliana
weberbaueri
werdermanniana