Alla fine di ottobre 2011 nella zona di Guaritas-Minas de Camaquã-Santana da Boavista abbiamo studiato alcune popolazioni di Gymnocalycium horstii Buining, una specie diventata sempre più difficile da osservare in habitat. Il taxon morfologicamente è molto simile a Gymnocalycium buenekeri Swales, ma dal nostro punto di vista non è così strettamente relazionato al precedente come alcuni credono. G. horstii vive principalmente su rocce in mezzo all’erba, solitamente all’ombra di arbusti, in terreni destinati al pascolo; condizioni analoghe a quelle di Gymnocalycium denudatum (Link & Otto) Pfeiffer ex Mittler. Secondo la testimonianza di abitanti e contadini della zona, sembra che la crescente penuria di individui, più che alla conversione dei terreni in terre agricole, sia da attribuire alle ruberie dei collezionisti protratte negli anni. Nel corso degli ultimi sopralluoghi (che seguono quelli del 2008), abbiamo rilevato due gruppi del taxon nella zona di Santana da Boavista. Il primo composto da pochi individui a testa singola di modeste dimensioni, in una zona già nota nella letteratura, il secondo una nuova piccola popolazione composta anche da esemplari di grandi dimensioni: < 71 cm di lunghezza, con il fusto maggiore di 8,2 x 15 cm (h x ø) (A&M 797, foto 16-18). Constata la scarsità di popolazioni in habitat, troviamo opportuno aggiornare la valutazione sullo stato di conservazione del taxon:

Braun, P. J. & Esteves Pereira, E. (2001): Vulnerable, VU

Hunt et al. (2006): Data Deficient, DD

Anceschi & Magli (2013): Critically endangered, CR B2ab(ii,iv,v)